STATUTA PROVISIONESQ. DUCALES CIVITATIS TARVISII. CUM ADDITIONE TERTII VOLUMINIS CONSTITUTIONUM & LITERARUM DUCALIUM. CUM REPERTORIO, & INDICE LOCUPLETISSIMO OMNIUM VOCUM & RERUM CONTENTARUM IN HOC VOLUMINE. NUPER CUM MAXIMA DILIGENTIA IMPRESSA - 1574
In 4o antico (cm. 28x20), pagg. (18) 296 (i.e. 290) 12 (16) 13 carte, piena pergamena con nervi e titolo manoscritto al dorso e al taglio inferiore. Rarissima copia degli Statuti di Treviso (e importante opera per la storia dei diritti omosessuali, Lesbian e Gay, per le torture e il rogo alle quali erano condannati i colpevoli di sodomia - vedi pag. 198b). Seconda edizione degli Statuti trevigiani (cfr. Rhodes G. 'La seconda edizione degli Statuti di Treviso' in Studi Trevigiani n. 5/6 del 1987, che attribuisce la stampa del volume a Giacomo Sansovino il Giovane), e' ritenuta in ogni caso quella "ufficiale" perche' la prima edizione del 1555 (tipografo Rampazzetto) fu incenerita sul rogo per la gran messe di errori tipografici e varianti non autorizzate in essa contenuti (predisposti autonomamente dall'avvocato trevigiano Vitale Vitali, che aveva avuto dal Comune l'incarico di curare la stampa e correggerne le bozze). Si salvarono casualmente solo 2 esemplari (tutti in biblioteche trevigiane, anche se risulterebbe presente una copia nella biblioteca del Senato della Repubblica a Roma - Cfr. Netto G. "La condanna al rogo della prima edizione degli Statuti di Treviso" - Archivio Veneto, 1986). Un'ultima edizione degli Statuti fu stampata a Venezia dal Bettinelli nel 1786. Cfr. Bonaini 179; Berlan 127; Manzoni I 499-500; Fontana III 193; Bega I 1 116; CSRR VIII 186-187; Osler I 2177. Etichetta ex libris al frontespizio del giurista mantovano Francesco Ciriaco Negri (?-1674). Poche pagine brunite per il tipo di carta, ma fresco esemplare in ottima conservazione (06329/STATUTI - TREVISO)